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Marmoleum - Domande Frequenti

In questa pagina le domande più frequenti sulle collezioni di Marmoleum.
Per specifiche tecniche/ambientali e altra documentazione, visitate la Pagina Download di Marmoleum.



É necessario saldare il mio nuovo pavimento Marmoleum?

La decisione di saldare Marmoleum è puramente estetica. Un’installazione con giunzioni precise fornisce un risultato sicuro e funzionale per locali generici. Per strutture sanitarie e ambienti speciali, la saldatura a caldo può essere l’opzione più appropriata.

Quanto pesa un rotolo di linoleum?

Il linoleum con spessore 2,5 mm pesa 2,9 kg/m². Un rotolo che una lunghezza media di 32 metri lineari pesa quindi 186 kg.

Ci sono prodotti consigliati per la pulizia del linoleum?

Le istruzioni complete per la pulizia e manutenzione del linoleum sono disponibili:
pagina Download.

Video – Pulizia e manutenzione di Marmoleum

Marmoleum è flessibile come i pavimenti vinilici?

Marmoleum ha un grado di flessibilità che permette l’installazione dopo averlo modellato. Dopo il periodo di acclimatamento (tra i 18 e i 27ºC) il prodotto ha una flessibilità moderata che consente il posizionamento sul sottofondo. Non è possibile l’eccessiva piegatura che, a causa della struttura del prodotto, ne causerebbe la rottura.
Tutti i pavimenti resilienti devono essere conformi alla normativa EN-ISO 24344 (Metodo di test EN435). Per il linoleum lo standard è 40 mm, come dichiarato nelle schede tecniche del Marmoleum.

I pavimenti Forbo possono essere posati su sottofondi acustici di altri produttori?

Forbo fornisce una gamma di materassini acustici che riducono il rumore da impatto, che comprendono:

Corkment, applicabile sotto qualsiasi gamma di linoleum o vinilico in teli, che offrono un abbattimento acustico di 14dB
Vinylbase, applicabile sotto qualsiasi pavimento vinilico in teli, con un abbattimento acustico di 18 dB.
Sono inoltre disponibili soluzioni diverse per le seguenti collezioni:

• Linoleum, che offre una riduzione del rumore da impatto da 14 a 17 dB
• Vinilico multiuso, con una riduzione del rumore da impatto da 15dB a 19dB
• Vinilico antiscivolo, con riduzione del rumore da impatto di 18 dB.

Tutti i pavimenti Forbo hanno una documentazione sui test eseguiti per compatibilità del prodotto, istruzioni per la posa e garanzie di durata.

Forbo usa semi di lino che, essenzialmente, sono cibo. Come giustifica questo consumo, quando c’è la fame nel mondo?

La pianta del lino è una pianta versatile che produce fibre e semi, usati come materia prima in varie industrie. Per fare il linoleum, estraiamo l’olio dai semi e lo usiamo come componente principale dei pavimenti Marmoleum.

Ciò che resta del seme è usato come foraggio in agricoltura. La pianta del lino ha un raccolto annuale, cresce in abbondanza e sarà sempre disponibile grazie al sole e alla pioggia. In quanto tale è il punto di partenza più sostenibile che si possa desiderare per produrre un pavimento.


Perché Marmoleum è "climate positive"?

La maggior parte delle materie prime usate in Marmoleum derivano da piante e alberi che assorbono una quantità enorme di CO2 durante il loro ciclo di vita, attraverso la fotosintesi clorofilliana. Con il raccolto, il contenuto di CO2 rimane a fare parte della vegetazione. Si tratta di un processo continuo: ogni anno si rinnova con il raccolto e le materie prime sono rinnovabili in tempi brevi. Poiché la Forbo ha efficienti metodi di produzione e usa energia verde, la quantità di emissioni dovute a trasporto e produzione è inferiore alla quantità di CO2 assorbita dalle piante. Abbiamo ottimizzato i procedimenti (anche quelli di alcuni fornitori) riducendo ulteriormente le emissioni della catena di produzione. Il risultato è un prodotto "climate positive", senza compensazioni.

Assorbimento di CO2:
Le piante usate per produrre Marmoleum assorbono grandi quantità di CO2 attraverso la fotosintesi clorofilliana.

Emissioni di CO2:
Le emissioni dovute al trasporto e al processo di produzione sono diminuite negli ultimi anni, principalmente ottimizzando I processi e usando energia verde al 100%.

Risultato:
L’assorbimento di CO2 supera le emissioni, risultando in un pavimento "climate positive".

Come si calcola l'impatto di CO2 sull’ambiente?

Il calcolo si basa sull'Analisi LCA (Life Cycle Assessment). Il calcolo LCA è un documento verificato da terzi, mediante un metodo standard, che misura l’impatto ambientale per categoria di prodotto durante il ciclo di vita. Sono valutati tutti i fattori: estrazione delle materie prime, trasporto, produzione, uso e smaltimento. Alla Forbo ci basiamo sulla misurazione «Cradle-to-Gate», dalla raccolta delle materie prime ai cancelli della fabbrica, perché è qui che possiamo influire sul profilo ecologico del prodotto.

L'analisi LCA permette di stilare il documento EPD (Environmental Produt Declaration) per ogni specifico prodotto. Nell’EPD si trova Il Potenziale di Riscaldamento Globale che a sua volta è relativo alle emissioni di
CO2 per ogni fase. L’EPD deve essere conforme a ISO14025, verificato da terzi e certificato da UL – Underwriters Laboratories. Nell’EPD di Marmoleum possiamo vedere che l’anidride carbonica assorbita dalla fotosintesi delle materie prime è maggiore delle emissioni durante la produzione.

Qual è la differenza tra impatto di CO2 e circolarità?

L'impatto di CO2 si riferisce alle emissioni dovute ai processi di produzione e al trasporto. Nel caso dell’edilizia, si prende in considerazione il materiale, il metodo di costruzione e la fase operativa (energia verde, tipo di combustibile, ecc.).

Circolarità è un termine che si riferisce all’uso efficiente dei materiali, al riutilizzo dei materiali, il prolungamento della durata e la gestione dei materiali a fine vita per evitare smaltimento in discarica o inceneritore.

Come distinguere un prodotto "climate positive" senza compensazione?

Un produttore può attivarsi per compensare le emissioni di CO2, attraverso appositi schemi di compensazione. Questi programmi permettono alla singola azienda di investire in progetti di sostenibilità in tutto il mondo per compensare le emissioni. Il punto chiave dei programmi di compensazione è se l’investimento ottiene effettivamente la compensazione promessa. Vengono in aiuto programmi di certificazione, ad esempio il “Voluntary Gold Standard” e il “Voluntary Carbon Standard”. Questi certificati seguono le norme espresso nel Protocollo di Kyoto e devono dimostrare un beneficio per le comunità locali.

Marmoleum in teli è un prodotto "climate postitive" senza misure compensative.

Come misurare l'impatto sull'ambiente è cos'è LCA?

LCA è un metodo per stabilire l’impatto totale sull’ambiente di un prodotto durante il suo ciclo di vita. Una valutazione LCA standard considera 5 fasi: produzione (inclusa la estrazione di materie prime), trasporto, installazione, uso e smaltimento.

L’analisi del ciclo di vita è molto complessa e con risultati a volte non esatti: ad esempio l’utente finale può non seguire le istruzioni del produttore per lo smaltimento del prodotto.

I metodi di smaltimento presentano vantaggi e svantaggi. Ad esempio, l’incenerimento può provocare l’emissione di gas dannosi ma, contemporaneamente generare energia.

Ad ogni fase corrisponde una valutazione LCA:
• Consumo di materie prime (acqua inclusa)
• Consumo energetico
• Rilascio di sostanze di risulta nell’ambiente

C'è differenza tra EPD e LCA?

Sì.

L'EPD (Environmental Product Declaration) è un documento verificato e registrato da enti indipendenti che contiene informazioni trasparenti e confrontabili sull’impatto ambientale di un prodotto durante il suo ciclo di vita. Gli EPD sono redatti per soddisfare lo standard ISO14025.
Come dichiarazione volontaria dell’impatto ambientale di un prodotto durante il suo ciclo di vita, avere un EPD non implica che tale prodotto sia superiore ad altri dal punto di vista ecologico.

Che tipo di impatto ambientale misura l'analisi LCA?

Gli elementi misurati e dichiarati dalla Forbo sono:

1. Potenziale di riscaldamento globale
2. Potenziale di esaurimento dell’ozono
3. Potenziale di creazione di ozono fotochimico
4. Potenziale di acidificazione
5. Potenziale di eutrofizzazione
6. Esaurimento di risorse abiotiche (elementi)
7. Esaurimento di risorse abiotiche (combustibili fossili)

Queste categorie sono raccolte nella pagina EPD che mostra tutti i risultati e spiega i processi di produzione, descrive le materie prime usate, le fasi del ciclo di vita e le categorie analizzate.

Cosa fanno i governi per occuparsi del riscaldamento globale?

La maggior parte delle nazioni ha messo a punto programmi che porteranno nel tempo a una riduzione di emissioni di CO2. Il grande contributo in tutti i mercati viene dal passaggio a fonti energetiche diverse: cioè dal passaggio dai combustibili fossili a forme di energia sostenibile come l’energia solare, idrica o eolica. Un’altra misura si basa sulla tassazione. Inoltre, si guarda a modificare il metodo di trasporto e a investire sulla costruzione e gestione degli edifici.
L'Accordo di Parigi è molto particolareggiato e i governi devono presentare programmi e relazionare sui progressi ottenuti. Il 2030 e il 2050 saranno le pietre miliari più importanti. Ufficialmente, siamo ancora in fase preparatoria.

Come il pavimento può contribuire agli obiettivi di governo per la sostenibilità?

Naturalmente il pavimento è solo una parte dell’edificio ma, insieme agli altri elementi come il consumo idrico ed energetico, gli altri materiali edili e la localizzazione dell’edificio, può contribuire a migliorare la sostenibilità ambientale. Per questo motivo nelle classifiche come il LEED, il Marmoleum contribuirà ad avere un punteggio positivo per ottenere la certificazione LEED Silver, Gold o Platinum.