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Contribuire agli obiettivi sul clima

La missione della Forbo è creare ambienti migliori, con l’obiettivo di migliorare la qualità della vita. Per questo motivo condividiamo pienamente gli obiettivi stabiliti per il summit sul clima della “Conference of Parties" di Glasgow (COP26).

Collegatevi con la Forbo per seguire online novità e sviluppi relativi a questo evento. Vi saranno tre webinar che esporranno aspettative, progressi e risultati del summit sul clima, con l'intervento di ospiti speciali, come Christina Gamboa, CEO del World Green Building Council.

Materie prime di Marmoleum

"Tempeste, inondazioni e incendi si intensificano in tutto il mondo. L’inquinamento influisce purtroppo sulla salute di decine di milioni di persone e l’imprevedibilità degli eventi climatici danneggia case e mette vite in pericolo. L’impatto del cambiamento climatico è devastante, ma i progressi che stiamo facendo portano a un’aria più pulita, a creare nuovi posti di lavoro, a ripristinare la natura e, al contempo, promuovere la crescita economica.

Malgrado queste opportunità di miglioramento, non stiamo agendo abbastanza in fretta. Per evitare questa crisi dobbiamo unire le forze urgentemente."

Conferenza ONU sul Cambiamento Climatico – Regno Unito 2021

COP26 | Scottish Event Campus | courtesy of Shutterstock

Dal 31 ottobre al 12 novembre 2021 Italia e Regno Unito saranno i promotori di un evento da molti considerato l’ultima e migliore possibilità per tenere sotto controllo l’innalzamento globale del clima. Per quasi trent’anni, l’ONU ha riunito quasi tutte le nazioni del mondo per partecipare ai summit sul clima, chiamati anche “Conference of the Parties” (COP). Quest’anno si terrà il 26º summit annuale, il COP26.

Il summit presieduto dal Regno Unito si terrà a Glasgow e accoglierà oltre 190 capi di stato. Vi saranno inoltre migliaia di rappresentanti di governo, uomini e donne d’affari e normali cittadini, riuniti per dodici giorni.

Ora è il momento

Gli esperti ritengono che questo summit sia particolarmente urgente. Con l’Accordo di Parigi, le nazioni hanno siglato un accordo che prevede l’impegno a quantificare la riduzione delle emissioni. Ogni 5 anni queste nazioni devono ripresentare un programma di riduzione delle emissioni consono alle loro migliori aspettative in quel dato momento.

Al summit di Glasgow (posticipato di un anno a causa della pandemia) le nazioni devono presentare un aggiornamento del loro programma. Tuttavia le misure proposte dall’Accordo di Parigi sono ben lontane dall’aver limitato il riscaldamento globale a 1,5ºC. Il tempo rimasto fino al 2030 sarà cruciale e le nazioni devono fare di più, nella speranza di contenere l’innalzamento delle temperature nel mondo.

Le soluzioni Forbo per raggiungere gli obiettivi

La Forbo Flooring Systems condivide gli obiettivi stabiliti per la Conferenza delle Parti dell’ONU di quest’anno. Siamo orgogliosi di partecipare attivamente al dialogo con tutti le parti coinvolte per condividere le nostre soluzioni e la nostra visione per il futuro.

Collegatevi con la Forbo per seguire online novità e sviluppi relativi a questo evento. Vi saranno tre webinar che esporranno aspettative, progressi e risultati del summit sul clima, con l'intervento di ospiti speciali, come Christina Gamboa, CEO del World Green Building Council.

Video: Summit sul clima COP26
Forbo Flooring Systems

Raggiungere le emissioni zero e contenere l'aumento delle temperature

Le nazioni dovranno presentare obiettivi ambiziosi per ridurre le emissioni entro il 2030, in linea con l’obiettivo di raggiungere le emissioni zero entro il 2050. Per raggiungere questo difficile obiettivo sarà necessario accelerare l’eliminazione dei combustibili fossili, investire su risorse rinnovabili, ridurre la deforestazione e intensificare il passaggio ai veicoli elettrici.

Si calcola che l’edilizia globale crescerà da 223 miliardi di m² a 415 miliardi di m² entro il 2050, eppure l’attività edilizia è responsabile di quasi il 40% delle emissioni di CO2.


fiore della pianta del lino

Cosa facciamo per raggiungere l'obiettivo

Con le collezioni di pavimenti in linoleum Marmoleum. impatto neutro di CO2 (misurato dalla raccolta di materie prime ai cancelli della fabbrica), la Forbo contribuisce a creare ambienti migliori, con un prodotto che non influisce sul riscaldamento globale. La fotosintesi delle piante usate per produrre il Marmoleum, assorbono più CO2.di quante siano le emissioni dovute al processo di produzione.

Mentre siamo molto soddisfatti della transizione all’uso di energia verde al 100%, dobbiamo rimanere aperti a un approccio sempre nuovo per la nostra attività.

Protezione delle comunità e dell'habitat naturale

Il clima sta già cambiando e continuerà a cambiare nonostante la riduzione delle emissioni, con effetti devastanti. Durante il summit di Glasgow dobbiamo lavorare insieme per aiutare le zone del mondo colpite dal riscaldamento globale, per proteggere e ripristinare gli ecosistemi, costruire infrastrutture per evitare ulteriori perdite di vite umane e di abitazioni.

materie prime usate nel 2020

Nel 2020, abbiamo eseguito uno Studio della nostra attività, basato sulle richieste e priorità degli azionisti, riguardante salute e benessere, impatto ambientale e responsabilità sociale. Il risultato ha permesso di individuare alcuni obiettivi molto specifici per il nostro programma di sostenibilità di cinque anni fino al 2025. Alcuni obiettivi sono: il miglioramento della qualità dell’aria negli ambienti chiusi, riducendo emissioni, polveri sottili e agenti allergenici, luoghi di lavoro sicuri e salubri attraverso attività sportive, l’offerta di programmi per smettere di fumare e la revisione dei nostri fornitori per verificarne la responsabilità sociale, in base allo standard SA8000.

La nostra linea guida, come produttori responsabili, è un attento consumo delle risorse per salvaguardare un futuro sostenibile. I nostri pavimenti in linoleum sono fatti di materie prime naturali rinnovabili in tempi brevi, sono biodegradabili e hanno un impatto neutro di anidride carbonica sull’ambiente, senza compensazioni. Per la produzione dei pavimenti vinilici eterogenei, usiamo plastificanti senza ftalati e un supporto che ha il 45% di materiale riciclato.

Materie prime per la produzione 2020
16% - Materiale riciclato
15% - Minerali presenti in natura in grande abbondanza
24% - Rinnovabile
45% - Materiale fossile/minerale limitato

Lavorare insieme per raggiungere il risultato

Possiamo raggiungere l’obiettivo solo lavorando insieme. La responsabilità del summit sul clima di Glasgow è raggiungere un accordo nella trattativa, per dimostrare a tutti che ci stiamo muovendo verso un’economia resiliente e con zero emissioni. Dobbiamo trasformare la nostra ambizione in azione, accelerando la collaborazione tra governi, aziende e società civile.

World Green Building Council Logo

Cosa facciamo per raggiungere l'obiettivo

Per definizione, la concorrenza di mercato ha scoraggiato l’attenzione verso le questioni ambientali, ma nessuno può sottovalutare l’impatto del fallimento degli obiettivi stabiliti con l’accordo di Parigi sul clima. Qualsiasi soluzione richiede ora collaborazione e partecipazione da parte di tutte le parti industriali e commerciali per trovare metodi di economia circolare.

Come industria possiamo fare grandi progressi, attraverso alleanze con queste organizzazioni: ERFMI (Istituto Europeo Produttori Pavimenti Resilienti), EUFCA (Associazione Europea Rivestimenti per Pavimento), ECRA (Associazione Europea Pavimenti Tessili) e MMFA (Associazione Pavimenti Multistrato Modulare), con le quali abbiamo già stretti legami.

Nel 2021, la Forbo Flooring Systems si è unita al network di azione mondiale del World Green Building Council, per partecipare attivamente alla trasformazione del settore edilizio mediante tre punti strategici: clima, salute e benessere, risorse e circolarità

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